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domenica 6 gennaio 2008

DAL LABORATORIO ONLINE DEI MERCATI FINANZIARI - Decoupling??

Oramai è sulla bocca di tutti gli analisti/economisti; la parola è: recessione e questa dovrebbe colpire l'economia più importante del mondo: gli Usa. Tuttavia, se non si è ancora chiarita l'entità del rallentamento che investirà il Paese a stelle e strisce c'è un'altra evidenza su cui molti operatori cominciano a concordare: la possibilità di poter assistere ad un decoupling in cui gli Usa rallentano la marcia della crescita ed il resto del mondo invece continua la sua marcia. Si dovrebbe cioè assistere ad una redistribuzione mondiale della ricchezza in un contesto di rientro di squilibri (come il current account deficit americano). In tutto ciò un ruolo determinante lo sta giocando l'indebolimento del dollaro. E il biglietto verde dovrebbe rimanere sotto pressione per tutta la prima parte del 2008 a causa della debolezza dell'economia statunitense, della Fed che continuerà a tagliare i tassi, dei diversi Paesi che continueranno a diversificare le proprie riserve valutarie detenendo Euro. Anche il quadro tecnico desumibile dai grafici e dagli indicatori di analisi tecnica confermano questo scenario: debolezza del dollaro con possibilità che questo raggiunga zona 1.60.

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